venerdì 25 aprile 2008

Buon 25

Pioggia pioggia pioggia poi sole, fiori ovunque, molte belle immagini attendono di essere catturate. Ma: settimana impegnativa, sabba di impegni. Pure il 730. Che qui siamo ridiventati extraparlamentari ma a solerzia in pagamenti di balzelli seguita a non batterci nessuno. Fessi su tutte le linee, esatto.

In attesa delle foto nuove, una d'antan.
Non di sessantatrè anni fa -il mio nuovo trendsetter mi ha fortemente sconsigliata in tal senso, sostiene che quelle vecchie vicende non sian né fashionablecool- però pur sempre una foto di montagna e di resistenza (con la erre minuscola):

Giovini arrampicatori sociali (una cordata tutta italiana)


Nella foto: equipaje -all'epoca giovine mamma trentenne- con occasionali compagni di cordata e pargolo undicenne. Si noti manina ad artiglio su spalla del pargolo nonché lingua penzoloni, manine in postura depressa ed unica scarpa dello stesso. Fu la sua prima ed ultima perfomance di free climbing. Mai capito bene il perché.

Pordoi, 19..
(mmm, non si legge bene la data, peccato ;)



Ci vuole il fisico, per stare all'opposizione.
Buon 25! :)

8 commenti:

Il matto ha detto...

E buon 25/4 anche a te!
Il matto

Anonimo ha detto...

Già, buon 25.
Uno degli ultimi?

Anonimo ha detto...

Mah. Mi suona sempre piu' come la celebrazione un po' triste di un gruppetto di nostalgici che si va facendo via via piu' piccolo. Il che non e' bello.
Comunque, buon 25 anche a te. :)

Anonimo ha detto...

Siamo i ribelli della montagna, viviam di stenti e di patimenti...
oddio, mica tanto..Saludos

Anonimo ha detto...

Ci vuole il fisico? E noi lo coltiviamo.

Buona liberazione :)

Anonimo ha detto...

Bellissima la foto! La guardo e rivedo il Sella, le ferrate, gli scenari lunari e gli strapiombi, sento l'odore dell'umidità del mattino. Voglia e turna'!
Buona Liberazione sempre! Non è sepolto nel passato quello che è successo 63 anni fa. Per niente; Fa parte di principi che oggi sono scontati, emozionano meno ma stanno ben conficcati nel modo di pensare dei ragazzi dell'Europa.
Dopodiché... c'è sempre qualcosa da combattere!

Franz Mosco ha detto...

bellaaaaaaaa!!!! :)

(PS: Stamattina c'era piu' gente dell'anno scorso, parecchia di piu'. Anche qualche giovane papa' col bimbetto per mano,anche qualche ragazzino con le braghe a vita bassissima e cintura D&G. E non sto parlando del V2Day eh!

buon 25, sono ancora in tempo?)

equipaje ha detto...

Sempre, in tempo :)

Il 25 aprile del 2009 si festeggerà la festa della Liberazione dall'ICI, funtanin :)



Dove siete, partigia di tutte le valli,
Tarzan, Riccio, Sparviero, Saetta, Ulisse?

Molti dormono in tombe decorose,
quelli che restano hanno i capelli bianchi
e raccontano ai figli dei figli
come, al tempo remoto delle certezze,
hanno rotto l'assedio dei tedeschi
là dove adesso sale la seggiovia.

Alcuni comprano e vendono terreni,
altri rosicchiano la pensione dell'Inps
o si raggrinzano negli enti locali.
In piedi, vecchi: per noi non c'e' congedo.

Ritroviamoci. Ritorniamo in montagna,
lenti, ansanti, con le ginocchia legate,
con molti inverni nel filo della schiena.
Il pendio del sentiero ci sarà duro,
ci sarà duro il giaciglio, duro il pane.

Ci guarderemo senza riconoscerci,
diffidenti l'uno dell'altro, queruli, ombrosi.
Come allora, staremo di sentinella
perché nell'alba non ci sorprenda il nemico.

Quale nemico? Ognuno e' nemico di ognuno,
spaccato ognuno dalla sua propria frontiera,
la mano destra nemica della sinistra.
In piedi, vecchi, nemici di voi stessi:
La nostra guerra non e' mai finita.


Primo Levi, Partigia

(poesia ricordata oggi da mirumir che sa sempre scegliere le parole).