martedì 16 dicembre 2008

Llueve

Yo no sé, mira, es terrible cómo llueve. Llueve todo el tiempo, afuera tupido y gris, aquí contra el balcón con goterones cuajados y duros, que hacen plaf y se aplastan como bofetadas uno detrás de otro, qué hastío. Ahora aparece una gotita en lo alto del marco de la ventana; se queda temblequeando contra el cielo que la triza en mil brillos apagados, va creciendo y se tambalea, ya va a caer y no se cae, todavía no se cae. Está prendida con todas las uñas, no quiere caerse y se la ve que se agarra con los dientes, mientras le crece la barriga; ya es una gotaza que cuelga majestuosa, y de pronto zup, ahí va, plaf, deshecha, nada, una viscosidad en el mármol.

Pero las hay que se suicidan y se entregan enseguida, brotan en el marco y ahí mismo se tiran; me parece ver la vibración del salto, sus piernitas desprendiéndose y el grito que las emborracha en esa nada del caer y aniquilarse. Tristes gotas, redondas inocentes gotas. Adiós gotas. Adiós.

(Julio Cortázar, Aplastamiento de las gotas)

mercoledì 10 dicembre 2008

Ma non dovevamo rivederci più?

Mara:
Un 2008 intenso: ho vinto il concorso da ricercatrice, R. è candidato alle elezioni regionali e, ah, giusto, ci siamo pure sposati. Sono una disgraziata... ti ho pensata tanto e poi non ti ho mai chiamata, vediamoci presto...

[seguono altre buone intenzioni, ad libitum]

Gio':
noooooooooo, non ci avrei mai creduto di trovarti qui! :))

[nemmeno io, giuro]

Andrea:
Ma che bello! Pensa, un anno fa sono andato ad Agraria per vedere se lavoravi ancora lì e farti un salutino. Intanto "diventiamo amici" [...]

...
Un anno fa è andato ad Agraria per farmi un salutino?
...
Ho smesso di lavorare ad Agraria nel mil-le-no-ve-cen-to-no-van-ta-due (1992).
E da allora ho cambiato altre due Facoltà, e pure Ateneo.
...
... più di sedici anni che non ci si sente?!

Andrea -sorriso smagliante e perenne incapacità a restarsene fermo per oltre trenta secondi- secoli fa fidanzato con una mia collega di quando insegnavo all'Agrotecnico, eterno studente come me.
Cosa avrà fatto in questi oltre sedici anni, che non ci si è mai più neppure reincontrati in giro? Vediamo un po', eccolo qui. Andrea in giacca a vento e zaino rossi, a cavalcioni di un crepaccio, davanti a una tenda d'alta quota con bandierine tibetane da preghiera sullo sfondo, tirando la cavezza di un mulo da spedizione, sorriso Durban's per foto di vetta con corda e ramponi. All'epoca si andava al massimo in Val Grande, vedi un po'. Andrea al mare in buffe braghe corte, in muta da sub, ad Ushuaia con l'aria beffarda. Sopra lo scooter, in barca a vela, sulla pista da sci, e sempre, sempre, con lo zaino in spalla. Ho l'impressione che sia poi riuscito a trovarlo, il modo giusto per incanalare tutto quel suo travolgente surplus di energia :)

***
L'ho fatto, eh.
Ci ho dovuto pensare un po' su perché questo Feisbùk in realtà è un ficcanaso terrificante

buongiorno, benvenuto su Feisbùk! orsù presto dimmi, qual è il tuo orientamento religioso? e le tue preferenze sessuali? dove hai conosciuto il/la tale? a) vivevamo insieme, b) studiavamo insieme, c) avevamo una relazione, d) altro.
E' possibile che tu conosca Renzo Piano?


A parte il fatto che -a titolo prudenziale- io eviterei di andare a raccontare a questo spifferoso FB con chi-dove-come-e-quando una ha intrattenuto le sue relazioni, tenderei anche a tener separata la -si fa per dire- "real life" di FB dal blog.
Non so: voi che ne dite, come avete risolto o come vi barcamenate? FB lo tollerate, vi fa impazzire, lo schifate per principio?
Ditemi, che poi torno a parlare di piante (e per l'esattezza di: conifere, argh).

Noto infine di passaggio che la maggior parte degli amici coetanei informatizzati su FB non c'è. E che tra i pochissimi coetanei presenti la maggior parte son coetanee. Maschi più disinformati, più saggi o solo mooolto più pigri?

Grafico: da qui.

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Updates:
Qui l'articolo di cui si parla nei commenti. Comparso tempo fa su Nòva 24 (inserto del giovedì de Il Sole 24 ore) e segnalato da Francesca.
Qui invece il libro su FB che quelli di Nòva 24 hanno poi scritto (è in edicola da pochi giorni).