Il Gruppo Botanico Milanese (sede c/o il Civico Museo di Storia Naturale di Milano) organizza...
... quattro serate dedicate alla conoscenza della botanica sistematica delle piante superiori.
... quattro serate dedicate alla conoscenza della botanica sistematica delle piante superiori.
Una prima parte inquadra gli aspetti generali di radice, fusto, fiore, frutto; successivamente vengono illustrati i caratteri di riconoscimento delle famiglie, scelte fra le più significative.
Civico Museo di Storia Naturale
Aula Magna
Corso Venezia 55 - Milano
Ingresso libero
ore 21.00
Programma del corso (aggiornato al 21 gennaio 2008):
21 gennaio 2008
Giorgio Ceffali
Famiglie: Euphorbiaceae, Oleaceae, Primulaceae e Gentianaceae
28 gennaio 2008
Roberto Ferranti
Famiglie: Ranuncolaceae, Apiaceae ed Ericaceae
18 febbraio 2008
Sandro Perego
Famiglie: Boracinaceae, Solanaceae, Scrophulariaceae e Campanulaceae
25 febbraio 2008
Enrico Banfi
Famiglia: Rosacee, la scuola dell'inganno
www.gruppobotanicomilanese.it/
(Vi faccio sapere, vi :)Giorgio Ceffali
Famiglie: Euphorbiaceae, Oleaceae, Primulaceae e Gentianaceae
28 gennaio 2008
Roberto Ferranti
Famiglie: Ranuncolaceae, Apiaceae ed Ericaceae
18 febbraio 2008
Sandro Perego
Famiglie: Boracinaceae, Solanaceae, Scrophulariaceae e Campanulaceae
25 febbraio 2008
Enrico Banfi
Famiglia: Rosacee, la scuola dell'inganno
www.gruppobotanicomilanese.it/
immagine da http://www.parcoaddasud.it/
6 commenti:
un po' di tempo fa ho tenuto un corso di botanica... insegnavo a riconoscere le principali piante che si trovano da queste parti, concentrandosi specialmente su quelle più comuni che possono avere un utilizzo erboristico o alimentare. era stato un successo, spero solo che qualcuno dei miei allievi non si sia preso qualche mal di pancia ;-)
Felice, un amico erborista (aka Panoramix), una decina di anni fa invitò me e l'allora fidanzato -che si piccava di saperne di botanica- nella sua zona di raccolta erbe.
In piena fase di raccolta, l'allora fidanzato mi mostrò trionfante un ciuffetto di erbe dichiarando: "Ecco qui il finocchietto selvatico! E' buonissimo!".
Felice -in casuale transito con il suo falcetto- gettò da lontano un'occhiata al "finocchietto" e si complimentò: "Bravo Ciro, hai scovato la cicuta!"
Ad aver previsto la conclusione della storia, si poteva pure lasciargliela mangiare, eh.
;)
eppoi ti lamenti déla gran Milàn! che invidia, botanica sistematica mi ha sempre affascinato (sarà per la mia mania di ordine cosmico?, la stessa che mi spinge a fare delle pulzie esasperate ed esaspeanti) ho provato a studiarla da me, sui testi del mio amico biologo, ma ragazzi se è düra!
dalle mie parti, due anni fa, un'intera famiglia "ha acceso i retrorazzi" dopo aver confuso il sigillo di salomone con l'aglio orsino! io meglio che stia zitto, ormai lo sanno tutti che mio figlio si è mangiato le bacche dei mughetti! (3 gg e notti in ospedale! che spaghetto!).
poi ci dai lezioni private? saluti sistematici cat
Anch'io ci ho provato da solo: con in mano la "Guida ai fiori spontanei in Italia" delle Edizioni Selezione dal Reader's Digest girai per qualche tempo i prati e i boschi dell'Appennino bolognese.
E il libro ha ancora dentro una ventina di bigliettini con cui schedavo le piante che ero riuscito a riconoscere.
Fu emozionante dare il nome a una bellissima Saponaria montana, scoprire che quello che mio nonno chiamava fiordaliso era la Cicoria selvatica... ebbi invece parecchi problemi a distinuere fra loro le ombrellifere... ma riuscire a dare un nome alla Bardana, quella che ha il frutto che da ragazzi ci si butta addosso perché resta impigliato ai vestiti, fu proprio una soddisfazione impagabile.
Buon corso, Equipaje!
Dalle mie parti quei pallini li', che hanno i gancetti uguali uguali a quelli del velcro (non hanno inventato nulla), si chiamiano parenti. Chissa' come mai. :P
cat, qui scopro che siamo un popolo di poeti santi navigatori e figli di Lucrezia Borgia!
(Ue', ma pure l'umlaut? Allora è vero che "te s'è un precisinA" :))
E a proposito di germanoparlanti: trovai sito bellerrimo su flora austriaca e svizzera, appena ripesco posto)
FrancoW, essì, le ombrellifere son pestifere -ne fu testimone appunto anche il tal Ciro ;)
uppe: :DDD
No, inventato nulla, persino le colonne delle cattedrali si ispirano ai tronchi...
mondo: finalmente visibili i "commenti recenti" che blogger non forniva (gaudio dell'equipaje)!!
Besos * *
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