martedì 28 giugno 2011

L'ordine regna a Varsavia

(pensieri sparsi, avvelenati, retorici, un po' demagogici e molto, ma molto indignati)

(no, non è nebbia)

A un Palazzo sempre più asserragliato e blindato: 2.000 uomini schierati contro i cittadini impegnati a difendere il territorio, e nemmeno uno contro chi appicca fuoco alla spazzatura di Napoli. Si chiama "monopolio legittimo dell'uso della forza" e quali interessi questa forza stia difendendo è sotto gli occhi di chiunque voglia vedere.

Alle forze del cosiddetto ordine, e lo so che la polizia interviene dove la politica ha fallito, lo so che è la disoccupazione ad averti dato questo "bel mestiere", carabiniere; lo so, ma al primo che oggi si azzarda a citarmi Pasolini e Valle Giulia gli mangio comunque le 'recchie, ché esiste pur sempre la responsabilità individuale.

Ai genî della mediazione e dell'ars politica che avrebbero dovuto evitare il macello di ieri: quelli che sino a un minuto prima di votare flautavano "senti che bel vento" e "libertà è partecipazione" e un minuto dopo aver votato tuonavano "Maroni faccia tutto il necessario per garantire nei tempi previsti l'avvio dei lavori" (Piero Fassino). O quelli che "padroni a casa nostra" e "il popolo sovrano", ma solo sinché pascola inoffensivo sul sacro pratone di Pontida. I blue block, l'asse Lega-PD, l'alternativa a Mr. B.

Agli ipocriti a tutto tondo e agli spin doctors che si appropriano delle nostre parole d'ordine e orwellianamente ci raccontano che in Val di Susa -oltre agli anarchici insurrezionalisti- sono i valligiani superstiziosi e arretrati i veri colpevoli della crisi economica italiana perché contrari al progresso e allo sviluppo, dediti al NIMBY egoistico e nemici del "bene comune". Perché ora sarebbe il TAV della Val di Susa -quest'opera inutile, costosissima e ad impatto ambientale devastante- a rappresentare il "bene comune", proprio così.

A Repubblica.it, che ieri ha scelto di tenere in home per un intero pomeriggio non le ruspe o i manganelli o i lacrimogeni o i 2.000 robocop, ma un manifestante con una pietra.

Ai fini analisti che ancora non sono riusciti a sfornare un'analisi decente sul vento nuovo delle amministrative e dei referendum e mo' ora si ritrovano sulle scrivanie pure 'sti folli cenciosi testardi e incomprensibili, maledetti siano loro e quell'accidenti del loro San Michele.

Ai peones di partito, sempre pronti a indignarsi a orologeria e previo semaforo verde, che ieri su facebook hanno postato foto di gattini, un delizioso filmato di un lemure scarrozzato da due tartarughe e un imprescindibile dibattito sull'arrivo del caldo.

A tutti voi: non so dire se il TAV della Val di Susa sarà veramente il vostro Vietnam, ma: ve lo auguro de todo corazón. Y que sea pronto, lo más pronto posible.

17 commenti:

Renato ha detto...

La Val di Susa è la nostra "Selva Lacandona", lo spartiaque non mediabile tra due visioni contrapposte della vita, del futuro, del bene comune. A dirla come F. Fortini oggi mi sono svegliato con la certezza di sapere chi sono i compagni e le compagne di viaggio e chi sono i "nemici". Sarà dura!!

equipaje ha detto...

ti stavo giusto leggendo in contemporanea e in parallelo, grazie per la maggior lucidità e il minor livore, mo' ti riposto pure su fb. però non concordo su quel "penso sia chiaro a tutti", sarà che io sono circondata da gente disinformata o apertamente in malafede (e sono questi ultimi, a farmi venire gli attacchi di bile)

Fer Mala ha detto...

... ma dove vogliamo andare con l'alta velocità? ...a fine anno ci arriveremo tutti insieme.

equipaje ha detto...

:) e stanno tentando di dirglielo in tutti i modi, i rozzi valligiani: fermatevi, fermiamoci, non è vero sviluppo se non è ecosostenibile

mauri ha detto...

Oggi la Valsusa, domani chissà, è imperativo resistere, ci stanno rubando il futuro, ci hanno già rubato i sogni, un'uomo senza sogni è un'uomo morto!

Vera ha detto...

Da chi, o meglio da cosa siamo governati ce lo ricordano peridicamente i magistrati scostando le spesse cortine dietro a cui il potere si nasconde. Per questo sono invisi a molti.
E ora ci turlupinano con la manovra truffa: <>
E in tanto "i nostri" continuano a rincorrere il centro

equipaje ha detto...

mai virgolette furono più appropriate, vera (miei non sono di sicuro).
è imperativo resistere, sì. anzi ora inauguro il tag "muqawama"(resistenza)

Vera ha detto...

Il problema è che non riesco più a trovarli i miei, non so pi dove siano finiti posto che ci siano mai stati

equipaje ha detto...

(vera, mi viene una risposta chi-lo-me-tri-ca. mi limiterò a dire che di sicuro NON sono "miei" quelli che prima osteggiano i referendum sull'acqua e poi tentano di prendersene il merito, NON sono "miei" quelli che avallano l'intervento della celere in val di susa, NON sono "miei" quelli che, all'opposizione, ogni qualvolta si presenta la possibilità di dare una spallata si limitano alla pacca sulla spalla. Il punto è che questa sedicente opposizione NON ha in mente un diverso modello di sviluppo, alternativo a quello vigente. L'onestà, la legalità, la maggior presentabilità sono cose belle, ma NON bastano, non bastano più. Toh, m'è venuta semichilometrica lo stesso ;)

Vera ha detto...

I programmi, questi desparesidos.

gimmi ha detto...

Estoy de acuerdo sobre todo lo que que escribiste. ;-)
Ciao

Miranda ha detto...

Anche questa volta perderanno il treno. Non capiscono niente! Il vento è cambiato ma loro sono sempre i soliti ahimè!

Bel post!

equipaje ha detto...

bien llegado gimmi.
e grazie miranda: questi parlano di alta velocità e poi non san fare altro che perdere treni locali ;)

erbaviola ha detto...

Madame, madame, che piacere tornare a leggerla!
Purtroppo nel frattempo lei si è persa una gustosissima querelle dalle mie parti, in cui è intervenuto anche qualcuno di questi nuovi politici a difendere le sue posizioni con linguaggio da tronista post-meningite.

In quanto ai sostenitori TAV, io proporrei di portarli in gita a vedere i risultati della variante di valico già in corso nell'appennino tosco-emiliano. Non fanno tanta impressione i casi di cancro in aumento, perché quelli non te li dicono nemmeno, devi conoscere la gente. Non fanno tanta impressione nemmeno i disastri ambientali, perché a occhio nudo sembra solo un grande cantiere e passata la valle, finita la vista. Quello che fa invece una enorme impressione, subito, a prima vista, sono questi paesi limitrofi ai lavori o con vista sui lavori. Una polvere bianca che si posa su tutto, sembrano spolverati di zucchero vecchio. E negozi chiusi, locali chiusi, case disabitate... per chilometri. Un paesaggio che si potrebbe utilizzare solo, ormai, per un film su Chernobyl. Non è un'esagerazione: se capitate dalle parti di Bologna uscite dall'autostrada e andate a vedere per qualche chilometro la variante di valico, c'è la statale che le corre di fianco. Da non perdere. Poi venitemi a raccontare ancora che con la TAV passati i lavori finito il danno.

Alligatore ha detto...

Analisi lucida e totalmente condivisibile ... ci aggiungerei anche le guerre, che gli ipocriti chiamano con altro nome ma votano sempre insieme, salvo qualche minuscolo dissenso.

Leda ha detto...

Solo una frase che ho sentito dire oggi e che mi e' sembrata utile nella sua semplicita': "il nimby non esiste, esistono solo cattivi progetti."

equipaje ha detto...

(scusate, scusate il ritardo)

Leda, un po' stile "non esistono bambini cattivi, esistono solo bambini indisposti"? ;) Ma quale o cosa sarebbe, un "buon progetto"? Il miglior progetto di "grande opera", in questa nostra fase, è quello che non c'è. Oh, e buon compleanno! :)

Alli, vogliamo parlare delle inquietanti somiglianze tra cdx e csx, a partire da quell'indistinguibile rapporto politica-affari? Del cementodestra e del cementosinistra (come l'ha argutamente definito qualcuno del M5S, movimento al quale non appartengo manco per caso)? L'unica differenza, al momento, è che i politici di csx, se indagati, eventualmente si dimettono. E non sempre, e non tutti, a dire il vero. Ma anche fossero tutti onesti, non basterebbe comunque: ci vuole un'idea alternativa di crescita, di sviluppo, di società.

Mademoiselle: ho dragato coscienziosamente tutti i commenti dei suoi post "in topic", dove si nascondono i suoi tronisti alterati? Non che li voglia adottare, eh, sia ben chiaro, ma muoio di curiosità :)