mercoledì 14 maggio 2008

La bolla del tulipano


Dice: ma non era la bolla del pesco (Taphrina deformans)?
Eh.
Non guardare me, io conosco solo la Bolla di componenda. Le mille bolle blu. Un congiuntivo presente.

Ci son bolle e bolle.

Per la serie SPQU:
- la bolla Internet (1999)
- la bolla finanziaria del 1929
- la South Sea bubble (1720 circa)
- la bolla dei tulipani (1637)


Avevo scritto "si regalano tulipani"?


Facciamo che li noleggio, via.

Un comodo leasing, vi garba?


Classici tulipani Triumph, colore pubblicizzato violet purple, colore effettivo assai più purple che violet -mannaggia a loro. A sera, a volte, riescono anche ad assumere una sfumatura vinaccia che fa perfetto pendant con l'umore del vostro lunedì lavorativo.

Ai primi dieci acquirenti in omaggio il divertente gioco Tulipmania 1637




Credits:
Quarta di copertina de La febbre dei tulipani / Mike Dash - Milano : Rizzoli, c1999 (Quando si dice incappare nei libri)
Tulipani: bordo (sempre meno) blu violetto del giardino di equipaje.


(Possibili anche mutui subprime, ottime condizioni. Solo su appuntamento).

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Io questa storia della bolla dei tulipani mica la sapevo. Allucinante. Davvero un contadino ha pagato tutta quella roba per un bulbo?!
I futures sui tulipani, poi, sono meravigliosi. Non impariamo proprio nulla, eh.

Anonimo ha detto...

Quel contadino che ha comprato il "vicerè" in effetti mi ricorda quegli operai brianzoli che si prendono il SUV in leasing e poi ci dormono dentro con la famiglia nei parcheggi in Versilia, perchè non hanno i soldi per pagarsi un qualunque posto letto.

equipaje ha detto...

Meristemi! Ma il SUV serve almeno per dormirci, il tulipano in caso di necessità mica te lo mangi.
(O anche no? Secondo Pollan -cito- i tedeschi ne bollirono e zuccherarono i bulbi e, senza troppa credibilità, sostennero che erano una prelibatezza, gli inglesi provarono a servirli con olio e aceto. I farmacisti proposero il tulipano come rimedio per la flatulenza).
Abbiamo della letteratura disponibile, sull'utilizzo dei tulipani? :^)

Uppe, l'ho ben detto che _La botanica del desiderio_ è un libro stimolante, questa storia stupefacente l'ho trovata lì.
E, con quattordici tulipani in giardino, io mi ritrovo potenzialmente miliardaria ;))

Qui siamo ricchi di fantasia, eh :)

Anonimo ha detto...

Poca roba, giusto qualche antifungino.

Pero' mi hai fatto venire in mente una cosa. Stay tuned. ;-)

equipaje ha detto...

Mmm, vedo che qui il mercato del bulbo ancora stenta a decollare.

(Dottor Meristemi, nei prossimi giorni sarò meno tuned che più. Lei però non ne approfitti per sfornarmi a tradimento diciotto delle sue deliziose tesine quotidiane corredate da ampia bibliografia, hmm?) :)

Besos pa' tod@s *

Unknown ha detto...

I miei tulipani ormai sono foglie secche, quest'anno provo a lasciarli nel terreno... pigrizia.

L'agave della foto ha una quarantina d'anni, l'avevo scavata piccina in un giardino condominiale in cui ero andato per lavoro e messa nella borsa degli attrezzi.

Ora ho distribuito cuccioli a mezza Italia, uno è all'Elba, un altro in Piemonte, a Rimini...

Chi viene a trovarmi riparte con un cucciolo di Agave ferox ;-))

Paolo

Anonimo ha detto...

Anche io, giardiniere pigro all'ennesima potenza, ho lasciato i tulipani in terra. Le arvicole hanno gradito assai, quelle bestiacce. Narcisi e gladioli invece non sono stati graditi.

Anonimo ha detto...

Come? Non si lasciano per terra? O porc...!! :)

Anonimo ha detto...

Piuttosto, forumizziamoci: come convincere -in assenza del gatto- le arvicole a traslocare da un giardino. Ho provato a tediarle facendo loro ascoltare via terra delle canzoni di grindcore e death metal al contrario, ma le bestie diaboliche non hanno fatto una piega.

equipaje ha detto...

Paolo, il tuo caso dimostra chiaramente cosa intende Pollan quando parla di "ape umana" :))

[L'agave in questione, con sfondo di chalet treenne, si trova qui.]

equipaje ha detto...

Dopo il forum seguirà la Tavola Rotonda sul tema "Terzo millennio: ma è concepibile un giardino senza (almeno) un gatto?!"

Parlando per sentito dire: Euphorbia lathyris (deterrente), e ricino (questo non so se le dissuada o le avveleni, però).

Anonimo ha detto...

Piove.
Governo ladro..

equipaje ha detto...

Mirror, sarebbe bello poter controbattere con un "Soffia il vento, opposizione onesta" :)

Ma manco un refolo, c'è.

Anonimo ha detto...

Il gatto c'è, ma ahimè solo saltuariamente. In compenso sutto il muro esposto al sole è da poco residente una biscia, direi quasi certaoemte Elaphe longissima, che auspico faccia il suo naturale dovere.

clochart ha detto...

Un amico rappresentante di piante olandesi dice che il tulipano è così poco remunerativo (in vaso) che se ne trattano esigue quantità solo su richiesta. A proposito degli usi "altri", qualcuno (olandese) gli disse che durante l'ultima guerra i "tulp-bollen" diventarono improvvisamente commestibili :)

Anonimo ha detto...

Un passerotto mi ha spifferato che devo imputare a lei Madam Equipaje la perdita dei miei bagagli testé avvenuta. Per punizione è stata nominata per un noiosissimo meme :D

equipaje ha detto...

Sempre voglia di scherzare, Erbaviola, uh? ('stasera mi farebbe davvero assai comodo un nuovo set di faccine) ;)

Poupée, finalmente una buona notizia :) Dopo tutti questi colori sbagliati imputabili a buste olandesi un amico rappresentante, e pure olandese, ci pare proprio il Capro Espiatorio perfetto: presenta, presenta ;)

I tulipani in cucina però meritano un post a parte.

Meristemi, ma lo sai che l'idea di far ascoltare musicaccia via terra alle arvicole non era poi così peregrina? Leggo dell'esistenza di "apparecchi che inducono nel terreno onde sonore e onde d'urto" in versione antiarvicola, quiere link?

Ed infine: sono andata a vedere che aspetto ha una Elaphe longissima.
!!!
Altro che set di faccine! ^-^
Poi dice che si creano le leggende, che in realtà Meristemi non è mica misterioso, è solo che lo disegnano così ;)

Anonimo ha detto...

Eh, lo so che non era peregrina!

cat ha detto...

suvvia non si disperi cara equi, il color trasüdeciük va su tutto...facciamo pari o dispari a chi primo li assaggia questi bulbetti, e poi ci inventiamo una ricetta neh, saluti cat

equipaje ha detto...

Una si applica a cercare garbate e velate metafore tanto poi lo sa che arriva l'archiniere a chiamare le cose con il loro nome e cognome :)
Esatto, sono proprio quel colore lì -che Allah strafulmini i vivaisti olandesi. A che numero del catalogo Pantone corrisponde 'sto imm... immenso color -ehm- vinaccia?

Anonimo ha detto...

"Si, io sono il tulipano, un fiore d'Olanda
e tale è la mia bellezza che l'avaro fiammingo
paga uno dei miei bulbi più d'un diamante
se le mie tinte sono perfettamente pure, se son dritto e grande."

Théophile Gautier (1811-1972)
da "smalti e cammei" 1852

...è pessima, ma una citazione vale sempre!
Saluti!

clochart ha detto...

io non la trovo pessima, forse sono antiquata, sembra un dialogo tra un fiore animato e Alice nel Paese delle Meraviglie.... Pero', 'sto Gauthier, longevo eh!!! si vede che la contemplazione di Flora fa bene

equipaje ha detto...

:DDD
anvedi la poupée che occhio clinico :D

Nicola, tinte perfettamente pure? Ma allora lei non mi legge attentamente il meristemi in versione tulipofila, ahiahi!

Nicola ha detto...

Ops!Un errore di sbaglio... era ovviamente 1872...
No, io l'ho letto, e Gautier che non si è tenuto informato ;D

clochart ha detto...

impressionante la portata del ...virus... della moda disperata dei tulipani, si tinge di tinte tutt'altro che bucoliche... Frequento assiduamente il belgio e non avevo mai capito che uno dei suoi simboli più rappresentati (vedi nuovo metro' S.te Catherine con installazione murale dell'artista Thierry Renard http://it.youtube.com/watch?v=T085MQpDsWA) avesse un segreto dietro quella bellezza

equipaje ha detto...

(Qui ci tocca assolutamente riaprire il discorso sui tulipani, me lo sento).

(E come mai la poupéee frequenta assiduamente il Belgio?) :-P

clochart ha detto...

i tulipani sono belli perchè sanno fare la riverenza (inchino), pero' lasciandoli nel terreno.. quest'anno ne ho visti solo due su una dozzina. vanno tolti dal terreno causa gelate o marciumi da innaffiatura? ma tant'è...ormai non so più dove sono... La belgique è affascinante per il mix non più francia e non ancora olanda... nonchè ombelico d'europa con piercing. Terra terra: là...finalmente si puo' parlare d'arte, senza gallerie, senza critici, senza la macchina del denaro e del presenzialismo

equipaje ha detto...

Vanno (andrebbero) tolti causa marciume, quando le foglie seccano.