domenica 27 gennaio 2008
sabato 26 gennaio 2008
Bordo misto violetto (prove tecniche)
Profondità e lunghezza: 80 cm per 3,50 m (in pratica, un bordino ristretto).
Esposizione: a sud, ma in ombra per buona parte della giornata causa cedri et al.
Foto: oggi pomeriggio.
Personaggi e interpreti (in ordine di apparizione stabilito dal sw di blogger):
Campanula poscharskyana (fioritura da fine giugno)
nella parte più ombreggiata del bordino. In due nuances.
Scille (marzo)
autoctone, ma deportate di un paio di metri
bulbilli interrati nel dicembre 2006 e sino ad ora mai visti fioriti
[update 17/02/2008: non è Triteleia manco per caso e non è neppure violetto!]
Muscari armeniacum (marzo)
partiti di slancio al primo sole ed ora parecchio spettinati
Phlox subulata (aprile)
piuttosto malmessa
Ed inoltre (esageriamo): tulipani "violet purple triumph". Interrati lo scorso novembre, al momento risultano: non pervenuti.
(Lo spirito di Gertrude J. s'aggira inquietissimo, mi sa :)
sabato 19 gennaio 2008
God bless the GBM
... quattro serate dedicate alla conoscenza della botanica sistematica delle piante superiori.
Civico Museo di Storia Naturale
Aula Magna
Corso Venezia 55 - Milano
Ingresso libero
Programma del corso (aggiornato al 21 gennaio 2008):
Giorgio Ceffali
Famiglie: Euphorbiaceae, Oleaceae, Primulaceae e Gentianaceae
28 gennaio 2008
Roberto Ferranti
Famiglie: Ranuncolaceae, Apiaceae ed Ericaceae
18 febbraio 2008
Sandro Perego
Famiglie: Boracinaceae, Solanaceae, Scrophulariaceae e Campanulaceae
25 febbraio 2008
Enrico Banfi
Famiglia: Rosacee, la scuola dell'inganno
www.gruppobotanicomilanese.it/
venerdì 18 gennaio 2008
Il vento fa il suo giro / recensione
E l'aura fai son vir |
D'accordo che son distratta e non vado spesso al cinema ma è in cartellone a Milano da otto mesi e non me n'ero accorta. In Italia non ha trovato una distribuzione e gira solo grazie al passaparola.
Film parzialmente parlato in occitano, con trama che non entusiasma e fa emergere ricordi diffidentissimi (mmm, un regista della scuola di Olmi, sarà mica tipo Albero degli zoccoli?).
L'incontro tra Chersogno ed il suo straniero si volge dunque in una consueta vicenda di capri espiatori [1].
Per chi è solito andare in montagna cercando quel sano e corroborante contatto con i rudi valligiani: assumere con cautela.
Giorgio Diritti, 2005, http://www.ilventofailsuogiro.com
martedì 15 gennaio 2008
Occitania a gogò
Poi si appura che Lorenza -donna in grado di riconoscere una specie botanica da un'occhiata noncurante gettata a cento metri di distanza- è nata a Demonte.
De pronto mi ritrovo tra le mani una vecchia edizione de "Il mondo dei vinti" -documento eccezionale: se secoli fa fosse stato in programma per l'esame di Storia dell'agricoltura insieme a "Il capitalismo nelle campagne" avrei ringraziato, y de corazon. Grazie Revelli per aver dimostrato che anche una ricerca sociologica ed antropologica può colpire al cuore in modo definitivo.
[...]
[Limone Piemonte] Prima di risalire la strada che porta all'albergo, ci sediamo al Caffè Carillon, sotto il portico vicino alla piazza, che ha l'aria del locale di antica eleganza; beviamo grappa di moscato e l'Amaro alpino alle erbe prodotto dallo stesso Caffè. [...] in un disegno tutte le valli occitane del Piemonte e soprattutto l'area occitana intera, che va dall'Atlantico fin qui. Estesissima quindi: nel medioevo fu l'area della religione catara.
[...]
Lunedì 30 agosto 2004
[Saorge] Il paese è molto caratteristico, vale la pena di visitarlo: medievale, con strette strade, portichetti, colore grigio. Camminiamo per un quarto d'ora, vediamo numerose insegne in lingua occitana. Sandro ascolta un curioso scambio di battute: una persona dice a un'altra à demain, e questa risponde à deux pieds (à demain suona come à deux mains), senza ridere, così come una risposta in uso.
Un mese di Occitania -dove hai detto che è?- come piovesse.
(Due coincidenze sono un indizio, tre sono una prova: e cinque?)
Son qui dunque reduce da biciclettata sotto un non metaforico acquazzone: torno or ora dalla visione de Il vento fa il suo giro (davanti al fato non ci si può esimere, si sa).
E quindi ne parlo, neh?
Gente avvisata. Voi statevi accura, capace che poi segua pure dibattito ;)
Sereni, Emilio / Il capitalismo nelle campagne : (1860-1900) : con un nuovo saggio introduttivo - Torino : Einaudi, 19..
Revelli, Nuto / Il mondo dei vinti : testimonianze di vita contadina - Torino : Einaudi, 1977 (2. ed.)
lunedì 7 gennaio 2008
Fukuoka & Mafalda (1,4 €/l)
Miguelito:
- Sí, bueno, trabajar para ganarse la vida, claro.Trad. (libera): Vado a lavorare per comperarmi la benzina che mi consente di andare a lavorare.
E non bastasse, è pure lunedì.
domenica 6 gennaio 2008
2008 International Year of Potato / 2
2008 International Year of Potato (FAO)
Oh, l'é pasaine 'd miseria."
Giovanni Caranta detto Peru, nato a Desertetto di Valdieri, classe 1896, contadino; testimonianza del 5 settembre 1970. Revelli, Nuto / Il mondo dei vinti : testimonianze di vita contadina - Torino : Einaudi, 1977 (2. ed.)
Immagine da
http://www.potato2008.org/venerdì 4 gennaio 2008
A Mario e a Nuto
Buen retiro sotto la neve
(foto di repertorio: gennaio 2006)
"Ho due fratelli con molta vita alle spalle
nati all'ombra delle montagne.
Hanno imparato l'indignazione
nella neve di un paese lontano,
ed hanno scritto libri non inutili.
Come me, hanno tollerato la vista
di Medusa, che non li ha impietriti.
Non si sono lasciati impietrire
dalla lenta nevicata dei giorni".
(Da una lettera di Primo Levi a Mario Rigoni Stern: «So bene che fare poesie non è un mestiere tanto serio, ma mi prendo egualmente la libertà di mandarti questa che s’intitola "A Mario e a Nuto"»).
Nevica.
E qui ne approfittiamo per starcene rincantucciate a leggere:
Rigoni Stern, Mario / Arboreto salvatico - Torino : Einaudi, c1991
Revelli, Nuto / ll mondo dei vinti : testimonianze di vita contadina - Torino : Einaudi, 1977 (2. ed.)